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Corso di approfondimento sullo Yoga con Francesco Colturi, in diretta da Auroville, India


Corso di approfondimento“Cosa è lo Yoga al di là delle Asana?”

Una panoramica sul vasto mondo dello Yoga oltre al suo aspetto fisico ed esteriore.

 Sessione introduttiva - il panorama dello Yoga in generale

 Che cosa significa Yoga? Qual è la sua storia e qual è il suo scopo? Quali e quanti tipi di Yoga ci sono? In che modo sono simili o differenti gli uni rispetto agli altri? Il corso vuole dare una risposta a questi ed altri importanti quesiti. Partendo dal modo in cui lo Yoga viene spesso considerato in occidente, questo mini-corso intende portare luce su quest’argomento e chiarificare i fraintendimenti tipici legati alla tradizione dello Yoga. Primo dei quali è il posto centrale che viene dato alle Asana, quando queste sono in realtà un aspetto molto marginale.

 Riceverai una panoramica dei vari tipi di Yoga e le 5 classificazioni principali. Ognuno di essi fa leva su un certo tipo di aspetto o tendenza della nostra natura individuale come, ad esempio, il Karma Yoga su quello dell’attività, o il Bhakti della devozione e del cuore. 

 Ogni sessione esplora ed espande uno o più tipi di Yoga, descrivendone la filosofia, l’approccio ed alcune delle sue pratiche. In ogni lezione ci sarà una parte teorica, la spiegazione di alcuni termini sanskriti e l’esperienza di pratiche fatte dal vivo.

 

 A chi è rivolto il corso

 Questo corso è ideale per gli insegnanti di Yoga che vogliono approfondire o allargare la propria conoscenza sull’argomento, al contempo è adatto anche a coloro che vogliono scoprire il mondo dello Yoga e per averne una panoramica generale.  

Le lezioni del corso

Le sessioni sono della durata di 2 ore e mezza, l’ultima parte delle quali dedicate a domande & risposte ed eventuali condivisioni. Anche se la presenza è altamente consigliata, le lezioni vengono video registrate e rimarranno a tua disposizione.

 Calendario delle lezioni

15 Ottobre dalle 9 alle 12.00 – Sessione introduttiva al panorama dello Yoga generale

22 Ottobre dalle 9 alle 12.00– Dallo Yoga popolare verso altri tipi di Yoga – Karma Yoga

12 Novembre dalle 9 alle 12.00– Nada yoga e Bhakti Yoga – Suono e devozione 

3 Dicembre dalle 9 alle 12.00– Vijnana, Tantra e Mantra Yoga – spiegazione e pratica del Gayatri Mantra

21 Dicembre dalle 19 alle 21.00 – Il Purna Yoga o Yoga Integrale e lo yoga nell’educazione

 

 1) Dallo Yoga popolare in occidente verso altri tipi di Yoga – Karma Yoga

 In questa lezione faremo un escursus iniziale a proposito di quelle pratiche generalmente più conosciute in occidente, quali l’Ashtanga Yoga e gli Yoga Sutra di Patanjalii. Vedremo brevemente quali sono gli otto gradini di questo percorso e l’importanza occupata dalle Asana rispetto alla globalità di questo sitema Yoga. 

 Toccheremo al contempo l’Hatha Yoga e le sue tecniche finalizzate a bilanciare le forze vitali, così come il come modo di attivare i chackra e le nadi del Kundalini Yoga. Vedremo cosa s’intende per Kryia, Shodhana, Mudra e per quali scopi si utilizzano. 

 Da qui si passerermo al tema principale della lezione: il Karma Yoga. Questa parte è isipirata dalle lezioni di Swami Vivekandand in Chicago e la loro rivitazione da parte di Swami Mahayogananda.

 Qui chiarificheremo la nozione di “Karma” e vedremo come ci possono essere diversi tipi di karma e perciò di determinismi. Qui faremo riferimento alla Bhagavad Gita e ciò che Krinshna ha espresso e da qui tratteremo svariati concetti quali: azione e inazione; pace nell'azione; Il respiro, la meditazione e la preghiera come azione; L'effetto del pensiero sulla vita materiale; La dignità di ogni attività e il primato dell'attitudine interiore; abilità ed efficienza nell'azione; le tre modalità della natura detti Guna; cos’è il Tapas e la Tapasya e cos’è la Sadhana.

 Concluderemo infine vedendo come possiamo includere il Karma Yoga e le sue inestimambili lezioni nella nostra vita quotidiana e pratica d’insegnamento. 

 

2) Nada yoga e Bhakti Yoga – Suono e devozione 

 In questa sessione, piuttosto pratica, esplorerai il suono, la vocalizzazione e l’utilizzo delle frequenze per accedere a stati di consapevolezza differenti. Scopriremo la struttura dell’alfabeto sanskrito e come questo sia stato costruito in base alla mofologia umana. Esploreremo la differenza tra consonanti e vocali, mettendole poi assieme nel creare sillabe che possano creare dei Bija mantra. Scopriremo i Bija mantra dei cinque Elementi e come creare un nostro Bija mantra personale.

 Da qui si passerà al Bhakti Yoga, con un escurus sulla presenza della devozione nelle varie culture. Capiremo il perché è uno dei metodi che può rivelarsi efficace per per giungere al risultato generale dello Yoga. Si parlerà delle simbologie ed il loro utilizzo, ed il rapporto che queste hanno con ciò che Jung chiama inconscio collettivo. Daremo uno sguardo all’apparente pliteismo indiano con le sue varie divinità ed il perché delle mille rappresentazioni, così come il perché della struttura concentrica e ascendente dei templi. 

 Introdurremo infine la tecnica del Tratak come strumento di concentrazione ed identificazione. Faremo pratica di Tratak sia esterno che interno. Toccheremo l’aspetto dei Bajan e Kirtan come modo per agganciarci già alla prossima sessione successiva riguardante anche il mantra yoga

 

 3) Vijnana, Tantra e Mantra Yoga – spiegazione e pratica del Gayatri Mantra

 In questa terza lezione capiremo cosa vul dire Vijnana e come perseguire la via della ricerca tramite l’intelletto vero. Scopriremo perciò la differenza tra la mente ordinaria e i tipi di intelletto: Manas, Buddhi, Dhee. Ricollegandoci alla lezione precedente, toccheremo il tema dell’utilità dei Mala e dei Mantra come strumenti per ripulire e concentrare la mente. 

 Si vedrà poi la definizione del “Reale” secondo il Vedanta, rifacendoci al processo di “inchiesta” di Ramana Maharshi, il concetto definito dall’espressione “Neti neti” e al “Lavoro” sviluppato da Byron Katie per scoprire la verità assoluta dietro alle false credenze. Vedremo poi il modo in cui l’approccio tantrico può aiutare il praticante a stabilire un contatto con l’infinito, comprendendo la differenza tra gli aspetti di Shiva e Shakti, Coscienza e Forza. Scopriremo infine cosa s’intende per “immortalità” secondo questi sistemi e quali sono le caratteristiche di Amritam, rifacendoci al mantra popolare “Asatoma Sat Gamaya”.

 Nell’ultima parte della lezione si prenderà il famoso “Gayatri Mantra” per studiarne il significato una frase alla volta. Cominciando dalla prima invocazione tramite la sillaba AUM fino all’ultima in cui si chiede l’illuminazione del Dhee. Una volta fatto ciò spenderemo alcuni minuti nel suo utilizzo e contemplazione.

 

4) Il Purna Yoga o Yoga Integrale e lo yoga nell’educazione

 In questa lezione conclusiva passeremo al Purna Yoga, ovvero lo Yoga Integrale di Sri Aurobindo. Vedremo perché si chiama integrale, quali sono i suoi principi chiave e che differenza c’è rispetto agli altri tipi di Yoga. Capiremo cosa s’intende con la frase “Tutta la vita è Yoga” e che rapporto ha con il processo dell’evoluzione nell’universo ed il risveglio della Coscienza. Ci rifaremo a vari scritti di questo maestro, in particolare al libro “La sintesi degli Yoga”. Chiuderemo in questo modo il cerchio di questo mini-corso, con una visione unitaria e globale sullo Yoga nella sua essenza.

 Infine, dedicheremo l’ora conclusiva del corso per considerare assieme i vari modi in cui possiamo integrare lo Yoga all’interno dell’educazione e del proprio insegnamento. Per questo ci rifaremo principalmente all’approccio ATB (Awareness Through the Body) come modalità per mettere in pratica lo Yoga Integrale nel contesto moderno.

 Per chi è insegnante di Yoga questo l’intero mini-corso e questa sessione in particolare può essere davvero molto utile per aggiungere ulteriore profondità ed efficacia alle proprie lezioni e con i propri allievi.