Lo Yoga come risorsa per la crescita personale

Molto spesso mi chiedo se è lo Yoga di per se stesso uno strumento di crescita personale o se lo Yoga diventa strumento di crescita personale quando affiancato dall'ausilio della CONSAPEVOLEZZA e quando mette in moto lo sviluppo di  RISORSE PERSONALI.

Più precisamente mi chiedo se il fatto di intorcolare il corpo in difficili ASANA sia segnale " di alto livello Yogico " oppure se invece sono altre le caratteristiche che contraddistinguono questo  stato. 

La mia idea è che lo Yoga  non significa ASSOLUTAMENTE bravura o perfezione nella performance di un 'asana ma piuttosto un percorso di CONSAPEVOLEZZA in cui mentre sono nell'ASANA, a contatto con il mio respiro , con il corpo e con le sensazioni imparo qualcosa di me. 

Credo che lo Yoga divenga un bellissimo percorso di crescita, evoluzione, scoperta solo quando è affiancato alla CONSAPEVOLEZZA, altrimenti rimane mero esercizio fisico ( una sorta di altra ginnastica ). 

La consapevolezza è una chiave di conoscenza di noi stessi , è come uno sguardo che dal fuori ci insegna a guardare dentro, a riconoscere e a dare un nome a ciò che sentiamo e viviamo.  Questo è lo sguardo che quando coltivato ci insegna a dirigere la vita verso scelte, luoghi, persone , progetti in sintonia con noi stessi. Senza questo sguardo non c'è reale scelta, barcolliamo mossi dal vento, ma quando tu sai cosa vuoi diventi una potente freccia verso il tuo bersaglio.

Ad esempio in una classe di Yoga stando nella stessa posizione ( ASANA ) migliaia e migliaia di volte se applichi la CONSAPEVOLEZZA non potrai mai ANNOIARTI; non potrai mai sentire la mancanza di NOVITA' perchè quando la CONSAPEVOLEZZA è attiva nella posizione c'è PIENEZZA DI ESPERIENZA.  C'è pienezza di esperienza perchè stai conoscendo, scoprendo , sentendo qualcosa di te.

In quella PIENEZZA DI ESPERIENZA una risorsa importante che possiamo apprendere per la nostra crescita personale è la capacita di FARE ESPERIENZA DI QUELLO CHE C'é SENZA GIUDIZIO. Questa è una risorsa fondamentale e molto difficile perchè noi stiamo facendo l'esperienza di quello che c'è pochissimo, perchè in tante esperienze che accadono noi stiamo lottando, cercando di cambiare, desiderando che sia diverso . In questo ci perdiamo l'esperienza. L'ARTE DI FARE ESPERIENZA DI CIò CHE C'è è L'ARTE DELLA SALUTE , CIOè L'ARTE DI ABBRACCIARE LA NATURA UMANA CON TUTTE LE SUE SFACETTATURE. 

Ci sono per questo giorni in cui nell'ASANA avrò la possibilità di incontrare le mie frustrazioni, i miei dolori , la mia stanchezza, i miei conflitti, il mio stress e altri giorni in cui sentirò la mia gioia, il mio piacere, la mia vitalità , il mio entusiasmo. 

E per questo mi piace pensare che ASANA più che una posizione fisica possa essere un LUOGO IN CUI RITROVO ME STESSO e do SIGNIFICATI ALLA MIA ESPERIENZA INTERIORE.