Perchè aprire il corso di Yoga in gravidanza ai Papà?

Le nostre lezioni di Yoga in gravidanza e i nostri percorsi di accompagnamento alla nascita sono uno spazio aperto anche ai papà. Riteniamo importantissima l’ inclusione dei papà durante il tempo della gestazione come base per attraversare insieme nella coppia i cambiamenti che avvengono e che portano alla trasformazione da diade a triade, da coppia a famiglia. 

Molto spesso i papà quando arrivano per la prima volta nei nostri corsi manifestano un pò di imbarazzo e ammettono di essere stati in parte trascinati dalla mamma ad essere presenti. Però dopo essersi seduti in cerchio nella stanza, e sentendo che si apre lo spazio del dialogo e del confronto rispetto ai temi della paternità, dell’arrivo del proprio bambino, del travaglio e del parto, notiamo subito che qualcosa si scioglie e che anche loro hanno un grande desiderio di entrare in questo mondo, di parlarne e di sentire che si stanno preparando a questo grande cambiamento che sta accadendo nella loro vita, cioè il passaggio da uomo a papà.

Come accade questo passaggio? come accade che un uomo diventa papà? accade allo stesso modo per l’uomo e per la donna?

Spesso non accade con lo stesso tempo della donna, o nella stessa forma; questo perché anche la biologia stessa ha creato due esperienze diverse, a partire dalla gestazione. La mamma, infine, la vive in modo fisico, ormonale, a 360 gradi, con ogni parte di sé, in quanto contiene il bambino dentro di sé, 24 ore su 24, e  già dalla gravidanza comincia a fare sempre più spazio e ad accogliere. E’ un legame esclusivo, e costante, è un cambiamento sensoriale, è il corpo stesso che parla e che le fa sentire ogni giorno di più che qualcosa sta cambiando. Il corpo chiede di rallentare, cambiano le sue priorità di vita, desidera restare più raccolta e in silenzio.

La mamma sente a più livelli che qualcosa dentro di sé sta cambiando: a livello concreto, sensoriale, energetico, corporeo e di pensiero.

Per il papà, invece, questo cambiamento è un po diverso, perché il suo corpo non contiene il suo bambino e non vive la gestazione dentro al suo corpo, quindi per questo non ha sensazioni fisiche di cambiamenti ormonali e solitamente soprattutto all'inizio vive la paternità più a livello razionale o attraverso il corpo della mamma. Si dice che spesso si diventa papà quando si tiene per la prima volta il proprio bambino in braccio, ma ci sono importanti possibilità di favorire la paternità anche dalla vita prenatale portando preziosi contributi nella vita di quel bambino, all’origine della sua esistenza, di quella coppia e di quella famiglia.

Nello Yoga in gravidanza attraverso l’accesso dei papà al corso ci focalizziamo su 3 importanti macro-aree attraverso la pratica, che permettono al papà di attraversare insieme alla mamma il cambiamento che sta accadendo nelle loro vite camminando mano nella mano.

QUESTI TRE PUNTI PER NOI FONDAMENTALI:

LA PREPARAZIONE AL TRAVAGLIO E PARTO:

come il papà può essere risorsa nel momento del travaglio e parto, accompagnando la mamma a rilassarsi, e a lasciarsi andare attraverso la loro relazione intima. 

Si sa come il rilassamento sia uno strumento speciale per alleviare il dolore delle contrazioni, perché noi quando siamo rilassati fluiamo con il dolore, senza combatterlo e quindi alleviandolo. Il papà o la figura che la mamma sceglie come accompagnatore/ accompagnatrice del travaglio e parto, puo’ essere quel nido sicuro, quella zattera, che permette di attraversare le onde per mano verso l’ignoto, verso l’emergere di una nuova parte di sé. L’intimità, il rilassamento, il tocco, il respiro, la vicinanza,la presenza sono elementi fondamentali che il papà può portare come strumenti e risorse preziose alla mamma e al loro bambino, facilitando l’esperienza della nascita, ed essendone protagonista in prima persona.

L’INTIMITA’ NELLA COPPIA:

creare con la pratica dello Yoga e di esercizi specifici di partner Yoga per la gravidanza momenti di intimità nella coppia, momenti profondi in cui accompagnare la mamma e il papà a sentirsi e a ritrovarsi in una dimensione più intima rispetto a quella del tram tram quotidiano. 

Qui la coppia trova vicinanza, presenza l’uno nell’altro, un respiro comune, unione, e la forza della coppia unita è la radice per la creazione di una famiglia sana e in armonia.

Nella nostra società troppo poco si parla della creazione e della prevenzione del benessere della coppia, si va diretti alla famiglia, ma se ci pensiamo bene, occorre lavorare nelle radici, perché è solo attraverso il sostegno della coppia che sosteniamo la famiglia e la società; perché è solo partendo dalla salute, dall’amore, dal benessere, dalla comunicazione del nucleo coppia che possiamo promuovere famiglie e comunità in armonia.

IL BONDING PAPà-BAMBINO:

proprio perché il papà non contiene il bambino in gravidanza all’interno  del suo corpo, può entrare nella relazione con lui/lei, attraverso il corpo della mamma, giocando con il tocco, la voce ecc. Questo è uno spazio molto speciale di relazione, in cui il bambino sente, e inizia già a conoscere non solo la sua mamma ma anche il suo papà. Il bambino inizia a riconoscere il suo papà, e attraverso stimoli del papà e risposte del bambino con i movimenti fetali, ha inizio la magia della loro relazione.

Lara Magliocchetti