Yoga in gravidanza per la coppia

Nei nostri corsi di Yoga in gravidanza teniamo particolarmente nel creare momenti di condivisione per la coppia perchè crediamo profondamente che l'esperienza della gravidanza, del post parto e dell'accudimento possa essere vissuta più pienamente se vissuta in coppia.

In questo Blog voglio condividere con voi un'intervista alla collega Giusy Bozza, psicologa psicoterapeuta e specializzata perinatalità (quel periodo che va dal concepimento del bambino fino ai 3 anni circa). Giusy collabora con noi con alcuni incontri presso la Polisportiva di Vigodarzere, il prossimo dedicato alla coppia in gravidanza sarà sabato 6 maggio dalle 15 alle 17. 

Giusy perchè pensi sia importante lavorare con le coppie in gravidanza? 

Credo che lavorare con la coppia in gravidanza rappresenti innanzitutto una valida forma di prevenzione per la salute dei genitori e del bebè; permette di dare spazio ad una importante riflessione su quello che comporta la transizione alla genitorialità per la donna, per l'uomo e per la coppia. L'arrivo di un figlio rappresenta infatti un'importante fase di passaggio nel ciclo vitale di una famiglia, così come diventare madri, diventare padri costituisce una fase cruciale nel processo evolutivo di un individuo. E' un evento che comporta cambiamenti (sia della realtà esterna sia del mondo interno), perdite e nuove acquisizioni. Affrontare tutto ciò prima che il bambino nasca, consente di aprirsi al nuovo e di arrivare alla nascita del bambino con qualche strumento in più.

Quali sono i benefici per mamma? papà? e bambino?

Negli incontri con la coppia cerco di valorizzare il papà, che spesso viene, invece, trascurato; si fanno emergere le sue capacità protettive, di sostegno e di contenimento della compagna e del bambino, ma anche le sue ansie, le sue preoccupazioni. La mamma può condividere col suo uomo il potere della nascita, coinvolgendolo, rendendolo partecipe di quello che accade, di quello che sente. Li aiuto a scoprire i punti di forza sui quali si basa la loro relazione o le criticità su cui eventualmente lavorare. Ampliando la loro capacità di ascolto dei bisogni dell'uno e dell'altro, aumenta la loro competenza di genitori e quindi ne trae beneficio anche il bambino. Si crea lo spazio mentale, oltre che fisico, del bambino nella vita di coppia.

Cosa fai con loro?

Quando incontro le coppie cerco di partire da loro, di farli sentire protagonisti; inizio con la preparazione della "valigia del genitore", per es. per capire che idea di genitorialità hanno; quindi punto su come immaginano che saranno i cambiamenti nella relazione di coppia, nella famiglia d'origine e nella vita sociale. Infine: come prepararsi al meglio per quando il bambino sarà a casa? Tutto questo per essere un genitore ...perfetto? No. Per essere un genitore "sufficientemente buono", perchè un figlio ha bisogno di questo.

Ringraziamo Giusy per la disponibilità a rispondere alla nostra intervista e aspettiamo sabato 6 maggio le coppie in gravidanza per condividere con voi un bellissimo momento di intimità e di accompagnamento alla nascita.